30 settembre 2010

Le chicche di Tonino


Dall'intervento di Antonio Di Pietro alla Camera dei Deputati, in risposta alla richiesta di fiducia da parte del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Tonino sa essere strepitoso, questo bisogna riconoscerlo. Ecco alcune frasi salienti. Già l'esordio non è male:

Lei è uno spregiudicato illusionista, anzi un pregiudicato illusionista

Un cenno storico:

Lei è venuto qui in Parlamento a suonarci l’arpa della felicità come fece il suo predecessore Nerone mentre Roma bruciava

Un richiamo alle inchieste giudiziarie:

Lei si è impossessato dell’informazione pubblica e privata e la manipola in modo scientifico e criminale. Un esempio? La casa di Montecarlo venduta da Alleanza nazionale. Lei e i suoi amici dell’informazione avete fatto finta di scandalizzarvi nell’apprendere che, dietro quella compravendita, c’è una società off-shore situata in un paradiso fiscale.
Ma si guardi allo specchio, imputato Berlusconi: Lei di società off-shore ne ha fatte ben 64 proprio per nascondere i proventi dei suoi reati societari e fiscali e per pagare tangenti ai politici e ai magistrati e lo ha fatto ricorrendo a quell’avvocato inglese David Mills, condannato per essere stato, a sua volta, da lei corrotto per mentire ai giudici e così permetterle di ottenere un’assoluzione comprata a suon di bigliettoni. Già! Perché la magistratura che Lei ha corrotto: quella a Lei piace

Il passaggio che ha creato più scombuglio:

Lei, sig. Berlusconi, non è un presidente del Consiglio ma è uno “stupratore della democrazia” che, dopo lo stupro, si è fatto una legge, anzi una ventina di leggi ad personam per non rispondere di stupro!

Ma la migliore è senz'altro questa, la più "alla Tonino":

Lei, oggi, ci ha parlato della volontà del Governo di implementare la lotta alla corruzione, all’evasione fiscale, alla criminalità economica delle cricche.
E che fa: si arresta da solo?

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