30 novembre 2009

Vietato fumare in auto... vietato, vietato, vietato!

Ora, va bene tutto... ma impedirci di fumare in macchina, pure se siamo soli o tra fumatori, è proprio una cazzata.

Dicono distragga il guidatore.
Seh, allora vietiamo anche di scaccolarsi, cambiare il cd nell'autoradio, bere, cantare e via dicendo. Ma mi facciano il piacere!

Non hanno pensato che magari un fumatore in astinenza, alla guida, è più pericoloso perchè più nervoso?! No, mi sa che non pensano granchè.

Ci sono molti politici che ultimamente sembrano voler indirizzare la loro azione sempre e solo su due canali:

- aumentare l'impunibilità per i grandi criminali, spesso i loro capi o amici e sostenitori

- limitare le libertà della persona, e le sigarette sono una sciocchezza in confronto, chessò, al diritto riguardante le cure mediche o quelli delle minoranze

Da un lato il grido "liberi tutti" che nasconde l'impunità per le cose più truci, dall'altro questo bisogno di vietare, punire, colpire, limitare le persone comuni e i loro comportamenti. Bastaaa!

La Politica è la ricerca del bene comune, nel rispetto della libertà individuale. Questa gente ci fa rimpiangere i politici di un tempo... e che tristezza farci arrivare a pensare una cosa del genere.

26 novembre 2009

The Muppets "Bohemian Rhapsody" (video)



Amo i Muppets!

Gli inediti di X-Factor 3 - Come rovinare tutto!

Mi verrebbe da dire: Morgan, siamo tutti con te! Ma a ben pensarci no, è Morgan che è dalla nostra parte.

Dalla parte di chi ama la musica e la segue con passione. Quelli che la conoscono, la cercano, l'ascoltano con attenzione, la comprano, la seguono, la amano e vanno ad ascoltarla dal vivo.

Non certo quella piccola o grande massa a tempo determinato che la sente distrattamente in radio, la scarica gratis (o l'ascolta sul tubo) e magari ogni tanto la compra pure sull'onda della moda del momento.

Mentre ascoltavo questi orribili inediti presentati nella semifinale mi sono cadute le braccia. Ma com'è possibile?

Perchè a Marco gli date un pezzo che sembra uno scarto dell'Amoroso: ma non avete seguito il suo percorso? Non avete visto che razza di potenzialità ha quel ragazzo? (e Morgan - eccolo lì - ha poi detto una cosa molto simile, smascherando uno degli aspetti più tristi della discografia italiana).
Chi l'ha amato fin'ora l'ha fatto per i brani arditi, astrusi, complessi, particolari che ha proposto in questi tre mesi. Come fanno a pensare che ora ci si possa appassionare a quella canzonetta becera e banale?

Cos'è quella robaccia che avete messo in bocca alla Yavanna? Quella canzoncina dal ritornello imbarazzante che manco una Marcella Bella in difficoltà avrebbe inciso?

Perché Silver dev'essere costretto a presentarsi come un demente, come la caricatura di sé stesso o dell'immagine misera che qualcuno gli vuole attribuire?

A pescare il meno peggio, forse il brano di Giuliano è il più orecchiabile, non fosse che ne ricordi altri cento: un pezzo inutile se non dannoso.

Non ci siamo, queste canzoni inedite sono pessime, se non squallide, una vera delusione e mi rifiuto persino di dargli un voto. Che tristezza!

Mi sa che dopo tre anni di fedeltà al programma, questa volta la finale non la guarderò neanche. Perché dovrei sperare che il mio preferito vinca un contratto che lo legherà a chi ne appiattirà il talento, uniformandolo alla mediocrità che si sente in giro e di cui non se ne può davvero più?!

23 novembre 2009

[Top Album] Quintorigo "In cattività"

Disco non proprio facilissimo, molto sperimentale e a tratti persino teatrale, “In cattività” è un lavoro ricco e intenso, molto vario e suonato benissimo, così come i Quintorigo ci hanno sempre abituato.

All’interno, una vera e propria suite (Rap-tus), alcune cover sorprendenti (Night and day di Cole Porter e Clap Hands di Tom Waits) e molte canzoni originali e di forte impatto.

Colpiscono soprattutto da subito la trascinante "Neon-sun" e la coinvolgente “Illune” che vede la partecipazione di Ivano Fossati (presente anche in “Dimentico”). Il disco è comunque una piccola straordinaria opera che si apprezza nella sua interezza.

21 novembre 2009

X- Factor 3 - Le pagelle e i giudizi sull'intera edizione

Ci siamo, la prossima puntata di X-Factor sarà la semi-finale, la penultima sfida tra i quattro cantanti rimasti in gara.

Sarà anche l'attesissima occasione per presentare i primi brani inediti, vera prova del fuoco per il loro futuro.

In quel momento tutto cambierà. Non più cover ma le loro canzoni: per chi sarà davvero il primo passo verso una carriera musicale? Lo scopriremo solo vivendo...

A questo punto più che le pagelle delle ultime esibizioni possiamo tracciare un bilancio dei percorsi dei ragazzi nel programma (e del programma stesso). Un X-Factor che si regge molto sul carisma dei giudici, che si appoggia sugli ospiti e che ha formato in qualche modo i suoi concorrenti.

Questa volta quindi diamo i voti complessivi, relativi a tutto ciò che abbiamo visto fin'ora.

I CANTANTI

Marco Mengoni
Voto: 9
E' il vincitore annunciato e se lo merita. Le sue doti - sia vocali, sia interpretative - sono una spanna sopra tutti gli altri ed è riconosciuto e apprezzato dai giudici, dai critici e dal pubblico, nei tanti sondaggi. Speriamo che i suoi pezzi siano all'altezza.

Yavanna
Voto: 7
All'inizio non convincevano, poi hanno dimostrato le loro doti puntata dopo puntata. Conterà il loro essere musiciste ma rischiano di relegarsi in un genere molto di nicchia. Di sicuro la loro particolarità è stata funzionale al programma.

Silver (Silvio Barbieri)
Voto: 7
Lui non ha grandi doti musicali - a parte la memoria, è privo del senso del tempo! - ma è innegabile che conquista con il suo carisma discreto e la presenza scenica. Potrebbe avere un futuro, non necessariamente nella musica. Ammenoché non si riveli un buon autore.

Giuliano Rassu
Voto: 6,5
Di certo la sua voce non lascia indifferenti ma sembra mancargli quell'X-Factor, quel qualcosa in più che lo possa far arrivare lontano.

19 novembre 2009

Festival di Sanremo 2010, bilancio della 60esima edizione



Terminata la sessantesima edizione del Festival di Sanremo è tempo di bilanci e di commenti.

Diversamente dagli ultimi anni, questa volta hanno proprio vinto i favoriti: lo strambo trio formato da Pino Daniele, Gigi D’Alessio e Massimo Ranieri ha ottenuto una valanga di voti. Forti dei rispettivi, diversi e numerosissimi fan i tre cantanti, fino ad ora ritenuti inconciliabili, hanno spopolato con un pezzo che non è certo un capolavoro ma che ha un’orecchiabilità irresistibile, non c’è che dire.

S’è discusso molto sull’introduzione delle canzoni in dialetto e ora sappiamo che questa edizione 2010 verrà ricordata come la prima - probabilmente l’unica - in cui il Festival della Canzone Italiana viene vinto da un brano cantato in napoletano.

Che smacco per i leghisti! Davide Van De Sfroos e il suo trascinante folk-rock bergamasco comasco si sono infatti piazzati solo al secondo posto. Sul podio in terza posizione un brano in italiano (ma con qualche inserto in inglese) firmato da Zucchero, autore del ritorno di Mietta che esce con un disco di rivisitazioni dei classici dell’Adelmo nazionale.

A grande sorpresa il Premio della Critica “Mia Martini” è stato assegnato all’esordiente Marco Mengoni, vincitore della terza edizione di X-Factor e presente tra i Big per contratto.

18 novembre 2009

I gerani di Beppe - Love Song



Qualche giorno fa una signora che conosciamo da tanti anni mi ha mandato queste due foto. Sono i gerani che aveva piantato e curato il mio papà. Poi cambiammo casa e qualche piantina rimase lì. Lei le prese, se ne curò a sua volta e tutt'ora le accudisce con dedizione. Anno dopo anno, stagione dopo stagione, superando molti inverni.

Mio papà non c'è più dal 1995. I suoi amati gerani ci sono ancora, più vivi e rigogliosi che mai. Li guardo e mi commuovo più di un po'.




E mi torna in mente una canzone di Roberto Vecchioni che parla un po' di questo...

10 novembre 2009

Musica che cura, concerto-evento imperdibile a Torino!



Metti insieme Antonella Ruggiero, Samuele Bersani, Jovanotti, Roy Paci, Giuliano Sangiorgi (Negramaro), Federico Zampaglione (Tiromancino), Manuel Agnelli (Afterhours) e altri ancora in aggiunta in questi giorni.

Fagli suonare e cantare le canzoni di Mina, sotto la direzione di Boosta (Subsonica) e gli arrangiamenti degli straordinari Gnu Quartet, il tutto presentato dalla scatenata Luciana Littizzetto.

Metti il ricavato della serata - il 3 dicembre 2009 a Torino, Auditorium del Lingotto - a favore dei bambini affetti da malattie e dei loro cari, attraverso il bel progetto di Casa Oz.

Tutto questo è Musica che cura (al link tutti i dettagli). Una bella azione e insieme un evento musicale assolutamente inedito e straordinario.

No, dico... vorrete mica non esserci, vero?!

Aggiornamento 21/11: aggiunto Giuliano Palma al cast.

08 novembre 2009

Di quando ci siamo sentiti tutti uniti di fronte alla caduta del Muro di Berlino



Ricordo bene quando proprio vent'anni fa (era il 9 novembre del 1989) siamo rimasti incollati davanti alla tv stupiti, increduli, eccitati a vedere la gente di Berlino - all'epoca delle due Berlino - che abbatteva quel maledetto muro.

Le poche volte che ci si ritrova tutti uniti, capita solitamente di fronte a immagini di dolore. Quel giorno invece abbiamo vissuto un grande momento collettivo di gioia, fiducia e speranza. Speriamo ne vengano tanti altri, altrettanto significativi...

Nel ricordo si associano le immagini del concerto "The Wall - Live in Berlin" quando l'anno dopo Roger Waters e tanti straordinari musicisti misero in scena uno spettacolo incredibile per tutti i ragazzi di una Germania finalmente unita.

Qui sopra, tratta da quell'evento (consiglio la visione dell'intero concerto): "Mother" interpretata da Sinéad O'Connor.

07 novembre 2009

[Top Album] Tosca "Incontri e passaggi"

Strana carriera quella di Tosca, in questi ultimi anni impegnata soprattutto in teatro. Se facciamo un lungo passo indietro, poco dopo la vittoria a Sanremo con Ron, uscì questo suo quarto album pazzesco.

Eh si perché "Incontri e passaggi" è uno dei dischi più belli che siano usciti in Italia per voce di un'interprete.

Non c'è una canzone sbagliata o riempitiva, tutti gli undici brani sono dei piccoli gioielli, merito di una Tosca sorprendente e dei tanti autori coinvolti per questo progetto.

Bravissima Tosca a dare voce e vita a pezzi di Fossati, Bubola, Grazia Di Michele (pre-rincoglionimento in tv), Mariella Nava. Passando per il grandissimo Chico Buarque De Hollanda che offre la sua presenza duettando nella struggente "Facendo i conti".

06 novembre 2009

[Citazioni] Io non ce l'ho con te...

Come diceva Petrolini quando qualcuno dal loggione lo importunava: "Io non ce l’ho con te, ce l’ho con quello accanto a te che non te butta de sotto". Ecco: gli italiani sono quelli accanto a lui. Berlusconi è finito, il berlusconismo no.

Daniele Luttazzi
intervistato sul blog di Andrea Scanzi

05 novembre 2009

X-Factor 3 – Le pagelle della nona puntata (4/11/09)

La nona puntata di X-Factor ha visto l'eliminazione di Sofia proprio nella sua serata migliore (ma contro Chiara era scontato) e l'ultimo ingresso in gara per quest'anno, tale Sara che ci travolge con una notevole interpretazione di "Hyper-Ballad" di Björk.

Intanto i cantanti arrivati fin qui si sono misurati con canzoni a tema e il fil rouge di questa volta erano i grandi successi del Festival di Sanremo.

Passiamo quindi alle nostre solite pagelle (giudizio + voto) in rigoroso ordine di bravura.

Marco "Almeno tu nell'Universo" (Mia Martini)
Prove sempre più difficili e lui continua a sorprendere per capacità tecniche e soprattutto per il pathos che sa trasmettere, riuscendo ad essere sempre originale e personale. [Il video è a fondo post]
Voto: 9-

Chiara "Le mille bolle blu" (Mina)
Anche per lei un pezzo per niente facile che supera con bravura e ironia... e stranamente prende meno voti degli altri, misteri del televoto.
Voto: 8-

Yavanna "Vacanze romane" (Matia Bazar)
La loro esibizione migliore, merito della separazione delle parti vocali e di un canto finalmente misurato.
Voto: 7,5

03 novembre 2009

Ryuichi Sakamoto "Playing the Piano" (Torino, 2/11/2009)

Teatro Regio stracolmo, si spengono le luci e cala un silenzio irreale. Sul palco due pianoforti: uno verrà suonato, l'altro sarà simbolico a rappresentare i pochi effetti generati dai Mac dietro le quinte.

Piano-piano cresce, più che un suono, una sensazione di note nel buio totale. Sullo sfondo uno schermo enorme comincia a mandare le prime immagini, molto minimali (come per il resto della serata).

Poi i primi vagiti dal piano e una luce lieve che illumina il nostro, intento a pizzicare le corde del pianoforte scoperchiato.

Tre pezzi volano via così e all'attacco del quarto vien da pensare: se tutto il concerto va avanti in questo modo, sgomiteremo per impiccarci ai tendoni rossi. E proprio in quel momento l'approccio cambia e Sakamoto comincia a inanellare i suoi pezzi più ascoltabili (e famosi, specie quelli scritti per il cinema ma non solo), riletti in versione per solo piano. E lì capisci quanto grande sia quell'uomo.

02 novembre 2009

Canzone per Alda Merini


Alda Merini 
(21 marzo 1931 - per sempre)




Roberto Vecchioni "Canzone per Alda Merini"