24 febbraio 2010

Una settimana di libertà: spegni Mediaset dall'1 al 7 marzo

L'iniziativa è semplice e, se condivisa, potrà essere molto efficace:

Spegnere Mediaset per una settimana, dall'1 al 7 marzo.

Un po' come quando il suo proprietario entrò in politica e nacquero i comitati "Boicotta il Biscione". Questa volta l'iniziativa parte sul web, da Facebook (dove hanno aderito, pare, migliaia di persone) a tanti blog come questo.

Una settimana senza Grandi Fratelli e Amici... e soprattutto senza quella spazzatura che spacciano per informazione: ce la possiamo fare, no?! :-)

Basta poco, tutti insieme, per dare un segnale forte e per fare un po' di igiene mentale.

22 febbraio 2010

Bilancio su Sanremo 2010, il trionfo di (questa) tv


La sessantesima edizione del Festival di Sanremo ha visto il trionfo della televisione e dei programmi basati sul tele-voto: vince “Amici”, al secondo posto “I Raccomandati”, al terzo “X-Factor”.

Dei tre spettacoli, quello che più s’è distinto come macchina da guerra arraffa soldi (via sms) e imbonitore del pubblico portato ad affezionarsi al nulla e a mitizzare la mediocrità è senz’altro Amici. Varie edizioni di addestramento al tele-voto hanno funzionato (quest’anno come lo scorso): Raiset ringrazia e incassa felice.

A voler raddrizzare Sanremo si potrebbe dire: togliamo il tele-voto, cambiamo i parametri di scelta delle canzoni, prendiamo degli esperti e facciamoli giudicare sulla qualità delle canzoni, ecc. ecc. Ma quello esiste già, si chiama Premio Tenco e si sa che non porta né audience, nè soldini.

Qui stiamo parlando del carrozzone nazional-popolare, espressione dell’Italia più greve e facilona. Cosa dobbiamo aspettarci, che vinca la canzone più bella? A memoria… credo non sia mai successo. E in fondo ci piace anche per questo: ci attira il suo lato terrificante, l’idea che c’è sempre qualcosa di peggio di quel che si possa immaginare, brani ed esibizioni che restano nella memoria per il loro aspetto trash e, non ultima, l’attesa della proclamazione del vincitore che - salvo rarissime eccezioni - è pessimo e presto dimenticato. 

Sapete che vi dico? A bocce ferme sono convinto che avrebbero dovuto far vincere i tre: Pupo, Emanuele F. e il tenore. Ma certo: sono loro che rappresentano perfettamente tutto questo.

[Anche se dubito che così tanti italiani possano averli votati. Quelli c’hanno soldi (da buttare) per comprare qualche decina di migliaia di sms (o un notaio corruttibile)… e vivere i loro momenti di vana-gloria.]

17 febbraio 2010

Sanremo 2010 - Le pagelle dei Big (detti Artisti)

 

Potevo resistere alle pagelline sui Big di questo Sanremo 2010?! Certo che no e dunque eccomi qui. In ordine di esibizione:

Irene Grandi "La cometa di Halley" [8]
Molto Baustelle, molto ganza!

Valerio Scanu "Per tutte le volte che" [6]
Prevenuto, credevo peggio, dai

Toto Cutugno "Aeroplani" [2]
Inascoltabile (e inguardabile)

Arisa e Le Sorelle Marinetti "Malamoreno'" [5]

Mah... però bellissime le Marinetti

Nino D'Angelo e Maria Nazionale "Jammo Ja" [7]
Nino e' 'o pezz 'e core, c'aggia fa; ohi Maria!

Marco Mengoni "Credimi ancora" [9]
Forte il pezzo, perfetto lui

Simone Cristicchi "Meno male" [7]
Insomma, carina ma non mi convince mai fino in fondo

Malika Ayane "Ricomincio da qui" [8,5]
Grande brano, lei impeccabile

Pupo con Emanuele Filiberto e Luca Canonici "Italia amore mio" [0]
Mai sentito niente di peggio: orrore

Enrico Ruggeri "La notte delle fate" [7,5]
Molto alla Rouge, non come un tempo ma meglio di altre

Sonohra "Baby" [7-]
I ragazzi ci sanno fare, almeno musicalmente

Povia "La verita'" [4-]
Non ce la posso fare, proprio no

Irene Fornaciari e i Nomadi "Il mondo piange" [6,5]
L'avessero arrangiata più grintosa, magari...

Noemi "Per tutta la vita" [8]
Bella costruzione musicale, lei brava e intensa (e ci ricorda un po' Nada)

Fabrizio Moro "Non e' una canzone" [6/7]
Reggae?! Beh, a suo modo sorprendente

04 febbraio 2010

Sono dalla parte di Morgan

 
(Morgan al Premio Tenco 2007 - foto by Tico Palabra


Sono dalla parte di Morgan. Punto.

Aggiornamento.
Leggete qui il buon Ivano Fossati cosa dice:
Conosco Morgan da abbastanza tempo per poter dire che non si tratta soltanto di un musicista bravo quanto altri possono esserlo, ma di un artista raro e prezioso, inciampato certamente in alcune dichiarazioni inopportune e infelici. Se chi ne parla e lo giudica avesse una più precisa idea della sua portata musicale e artistica, lo guarderebbe con altri occhi e comprenderebbe forse meglio i suoi sbandamenti e il suo essere indifeso. Ho visto Morgan con i miei occhi suonare e poi spiegare frammenti della musica di Rachmaninov a migliaia di ragazzi a bocca aperta durante un suo concerto estivo e mi domando se questo può essere un cattivo maestro. Forse la sua riammissione al Festival di Sanremo porterebbe migliori risultati che non il suo allontanamento.