23 luglio 2008

Magilla, dove siete?



Ci sono dischi che ascolto raramente e altri che invece tornano con una certa regolarità nei miei lettori.
Tra questi ultimi ce n'è qualcuno per cui vengo preso in giro (ma amabilmente!), non tanto per la musica, quanto per i nomi o i titoli che portano ("certe robe le puoi conoscere solo tu" è una delle frasi ricorrenti).
Era il caso, per esempio, di Lucio Quarantotto e del disco "L'ultima nuvola sui cieli d'Italia", a cui sono molto legato (gli amici smisero di prendermi in giro quando il vecchio Lucio scrisse "Con te partirò" per Bocelli e divenne uno degli autori che incassarono di più al mondo... chi l'avrebbe mai detto?!).

Tornando ai nomi improbabili, c'è il caso dell'unico, credo, album di un gruppo italiano di cui ho perso le tracce. L'album si intitola "Contronatura", il gruppo si chiama Magilla. Ok, massacratemi pure... me lo merito se tra i dischi a cui sono più legato c'è quello dei Magilla! ;-) Un nome che non avrebbe portato lontano, eh?! Un fallimento annunciato? Forse voluto?



Il disco inizia con un grande pezzo, proprio dal titolo: "Fallimento". No, non sono sarcastico, è davvero un bel rock tirato con un testo che rovescia in qualche modo il significato che diamo alla parola: il fallimento, nella canzone, diventa una sorta di unica possibile rivoluzione.
La cantavano nel '94 e, ascoltata oggi, sembra ancora attualissima. E tutto il disco m'è sempre piaciuto un sacco, con quel rock a volte duro, a volte tinto di funky, dai testi cantautorali e spesso sorprendenti. Per non parlare della voce di Gabriele "Giga" Gardini, con quel "timbro secco molto efficace".
Ho cercato ogni tanto in rete qualche notizia della band ma senza successo. Che fine hanno fatto i miei (anti-)eroi?

Qualcuno ha notizie dei Magilla?!

31 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono commosso. Chi l'avrebbe detto che qualcuno si ricordava dei Magilla? Intanto, grazie dei complimenti. Poi, visto che volevi saperlo, ti dirò che i vari membri magilliferi, continuano, chi + chi, - a fare musica... Il batterista, Pecos, campa di quella, e suona in una ventina di gruppi. Cosimo, il bassista, sta progettando di registrare covers rivisitate di wave '80 con un gruppo da studio, insieme a Pecos alle basi e batteria. Puddu, uno dei 2 chitarristi, suona nel gruppo di Neffa, mentre Mauro, l'altro chitarrista, ha messo su con me un trio voce-chitarra-fisarmonica che coverizza in acustico materiale anni '80 (e ridaje). Ogni tanto si suona laiv. Tutti assieme (tranne Puddu) abbiamo formato nel 2003 i New Wafers, altra cover-band di... indovina? New-wave fine '70/inizi '80. Io ogni tanto rovino l'ugola anche con i Black & Brown, gruppo funk bolognese dalla lunga esistenza (e 3 dischi usciti per l'Irma Records di BO). Insomma, per passione o per campare, nessuno di noi rinuncia alla "malattia". Se ti interessa, dopo l'esperienza Polygram, come Magilla facemmo uscire un 45 per l'indipendente bolognese Torello Records e infilammo un pezzo, Alieni, in una compilation chiamata "Andate a lavorare, teppisti!". Esiste poi un demo di materiale che doveva fare parte del nostro 2° album, a dire il vero roba non particolarmente venuta bene, ma se ti può interessare...

Un saluto ed una stretta di mano,
Gabriele

Tico Palabra ha detto...

Gabriele, non ci posso credere! Come diavolo avrai trovato questo blogghetto semi-clandestino?

Commosso (e sorpreso) più di te: grazie mille del commento, mi ha fatto un sacco piacere!

Anonimo ha detto...

Ogni tanto mi scappa una ricerca dedicata ai Magilla, qui sul net. Di solito salta fuori qualche asta del ciddì su ebay ed una vecchissima rece di un nostro concerto in quel di Fano, nel 1995 o giù di lì... Di recente ho invece beccato il tuo blog e la cosa non ha potuto che farmi piacere... Chissà, forse fra una decina d'anni pure il nostro album verrà rivalutato/ristampato/risdoganato... oppure no... Fu comunque un piacere farlo, e su questo non ci piove.

Ti risaluto e ti ristringo ambedue le mani,
Gabriele

Mannick ha detto...

Io a quel cd sono piuttosto legato. All'epoca ascoltavo i Casino Royale, gli Afterhours e i Magilla (bei tempi quelli di VideoMusic).
Proprio oggi, ho trovato in un mercatino il cd usato e l'ho comprato da regalare ad un amico...
Spero di rivedervi in qualche modo, con altri nomi e altre storie da raccontare :)
Marco

Anonimo ha detto...

Grazie anche a te Marco, ma davvero. Pensa che quando lo trovo a pochi spiccioli, pure io me lo porto a casa volentieri, quel CD. Difficile vederci in giro in qualche forma "creativa", però casomai come cover band new wave-ottantesca una salto dalle tue parti (quali sono?) prima o poi lo facciamo.

Saluti di cuore,
Gabriele

mannick ha detto...

Le mie parti sono Milano e Torino.
Se avete anche un sito, fatevi pubblicità :)

Luca ha detto...

Che gran disco, un pezzo di cuore.

Lo comprai subito dopo aver ascoltato per la prima volta i Magilla al centro civico di Corticella (non so se fosse in occasione di Centofiori).
Grandissimi, fui fulminato.
Li rividi piu' volte dopo, eravate (visto che c'e' pure Giga) molto attivi, sempre delle gran serate.
In quel periodo andavamo a provare a Scandellara, mi ricordo qualche anno dopo anche dei "black'n brown" a Scandellara rock, grande groove.
Grazie Gabriele per "gli aggiornamenti", come dimenticare tutti i grandi personaggi che hai citato...

88-99 Bologna, la favola della mia vita.
Papa Rodriguez rules forever.

Luca

giga ha detto...

Venire da queste parti ogni tanto mi riscalda il cuore. Grazie anche a te Luca, ricordi tutto benissimo (casomai ci conosciamo pure?). E a chi fosse interessato la butto lì: il 27 Giugno, proprio presso Scandellara, Bologna, ci riformeremo per un breve set di una mezz'ora al massimo, il tutto all'interno di una convention, speriamo non troppo tristemente nostalgica, che vedrà sul palco anche altre band bolognesi più o meno storiche. Mancherà solo il Pappa, ma faremo finta che ci sia anche lui, a rovinare un po' di dischi.

Gabriele

Tico Palabra ha detto...

Siete tutti - sempre! - i benvenuti!

:-)

Teo ha detto...

Vi stavo cercando su youtube, ero in cerca dei vostri video.. ma purtroppo nn ho trovato niente, avevo la vostra cassetta da qualche parte.ma non la trovo più... vi venivo a vedere a Scandella rock quando c'era ancora il palco dietro alla Biblioteca,bei tempi..,al "Caffè Praga"...Vi ricordo anche una festa paesana dove prima giga tennè un'intervista con una radio locale di Bologna credo...,ero un vostro fan... vi conoscevo anche perchè il buon pecos ci affittava le salette a scandella.. io ero considerato uno "sbarbo" perchè nel 1994 (credo sia la data di uscita del disco) avevo 17 anni...e comunque in quei tempi ci si teneva al gruppo "locale" che era riuscito a farsi strada..si cercava di sostenerlo e seguirlo anche se io e miei amici fossimo dei perfetti estranei ai Magilla..tranne a pecos naturalmente....era forse un'altra epoca...ora non credo che sia più così...vabhè..cmq.. ne sono passati di anni, ma continuo nonostante a canticchiarmi le vostre canzoni.. "C'è un uomo che non saaaaa......."

Grazie a te Tico Palabra per avermi riaperto un epoca grandiosa delle mia vita musicale...e grazie a voi Magilla per avermi regalato delle belle emozioni!

Ciao

Teo

Tico Palabra ha detto...

Grazie a te, Teo!
Suoni ancora? Spero di si...

in bocca al lupo,
Dodo

P.S.
Che bello questo piccolo ritrovo magillesco nel mio blogghino :-)
Chi l'avrebbe mai detto.

giga ha detto...

In effetti nemmeno io pensavo si creasse questa ballottina di aficionados (anche se giochiamo parecchio in casa, a quanto vedo). Un abbraccio pure a Teo: i video dovrò prima o poi travasarli su DVD e poi sul Tubo, quello de l'Unica non ricordo neanche più com'è fatto... Poi così, tanto per dire: il remember magillesco di Giugno è stato davvero gradevole (e non abbiamo nemmeno fatto troppo schifìo). Chissà se fra un anno non ricapiterà l'occasione...

danilo ha detto...

...succede che Magilla passino da Radio Cnr a Milano probabilmente proprio per la promozione del loro cd (forse in Rock Cafe) e che uno degli autori del programma mi passi il cd in questione da ascoltare.
Succede che quel cd resta ancora una delle cose piu' interessanti del periodo e che oggi smanettando su youtube e impostando 'Magilla' (non per caso) io sia inciampato in questo blog e nelle sue news. Succede (ancora) che anch'io faccia musica e che con uno degli allora tecnici radiofonici di Cnr abbia avuto la fortuna di scrivere canzoni negli anni in 5 cd che ci hanno dato buone soddisfazioni. Inutile dire che succede anche che il mio socio e io ricordiamo benissimo Magilla, la loro musica e quel cd. Bravi davvero. Ieri come oggi.
Succede infine che anche mio figlio per tutti quelli che gli vogliono bene sia Magilla di nome. Ma questa è un'altra storia...

Tico Palabra ha detto...

Danilo: grazie per la tua storia!

giga ha detto...

E' vero, Danilo, mi ricordo che facemmo qualche giro radiofonico milanese durante l'uscita dell'album. Ricordo soprattutto un bell'incontro con Franz Di Cioccio: c'era lui a Radio Cnr? Per il resto che dirti: troppa grazia, ma veramente!

giga ha detto...

Mi scuso per l'ulteriore invasione di campo, ma sono finalmente giunto in possesso del video de L'Unica, primo singolo tratto dal quel dimenticato (ma neanche troppo, a quanto pare) album che fu Contronatura. A vederlo, si capisce perchè fu implacabilmente segato dall'allora Videomusic e perchè è rimasto - fino ad ora - praticamente inedito. Il Tubo gli renderà giustizia? Il link! http://www.youtube.com/watch?v=sCS_zqatIio

Abbracci, Gabriele

elena ha detto...

anche io oggi cercando "Magilla" ho trovato questo post: bellissimo leggere queste storie, troppi ricordi nelle sere d'estate allo Scandellara, o al Praga Caffè ai tempi dell'Università ...
E comunque stasera mi vado a vedere i Camera '80 proprio al Praga (diventato un po' più fighetto, è vero, ma non male per i concerti).
Grazie ancora per la musica, per i ricordi, per la voce splendida di Gabriele ...

Tico Palabra ha detto...

Grazie anche a te Elena... e a tutti per i contributi!

:-)

Tico Palabra ha detto...

Ah, ora i post sono due:

http://ticopalabra.blogspot.com/2010/03/magilla-lunica-il-video-allepoca.html

ed è subito community ;)

giga ha detto...

Ringrazio anch'io Elena! (ma sei poi venuta al Praga? la serata è riuscita benone, noi ci siamo divertiti parecchio, spero anche tu!)

Riabbracci, Gabriele

elena ha detto...

certo che c'ero al Praga! proprio una bella serata (che ha scatenato tra me e amici una ricerca su youtube dei video originali delle canzoni)
grazie a te per il concerto!

giga ha detto...

Rieccomi per una spammata a fin di bene: la Universal ha da poco ristampato il catalogo della Black Out in box da 6/7 CD a prezzo super-economico (21 euri circa). Nel vol.2 di tali ristampe c'è il nostro Contronatura! L'edizione originale è più caruccia (c'è il libretto con le foto e i testi, che nel box mancano) ma per chi non volesse sbattersi per reperirlo il box è l'ideale.


Un abbraccio a Tico e a tutti gli altri

Gabriele

Anonimo ha detto...

Odio l'estate, gli amici al mare. Mitici!
Cx

Break ha detto...

Bhe allora approfitto anche io per mandare un saluto ad una band che ha fatto parte della mia vita e del mio cuore....
Anche io stanotte non riuscendo a dormire mi è tornato in mente questo gruppo di grandi musicisti :-).... Ho fatto un giro nel web ed ecco che trovo un post del grande Giga.....

È stato breve ma intenso per me quel periodo insieme alla band come piccolo corista :-)

Paolo BREAK

giga ha detto...

E per fortuna che ogni tanto passo da queste parti... Break, sarà da una vita che non ti incrocio (ma stai ancora a Bologna?) e ti vengo a leggere su questo meritorio blog. Un abbraccio e chissà, a presto!

Gabriele

P.S.: ... ed un saluto a patron Tico.

Tico Palabra ha detto...

Che meraviglia questo piccolo angolo di scambi :)

Anonimo ha detto...

Beh con me non giocate in casa, io sono di Parma e ho sempre suonato solo per piacere, con gli amici il punk 77 e il protopunk degli stooges, new york dolls, heartbreakers....ho comprato il CD dei Magilla nel 94 o 95...giù di li, non l' ho neanche ascoltato, in realtà mi aveva colpito la copertina, poi a casa, quando l' ho messo nel lettore mi ha fulminato e per un gran lungo periodo è stato il mio unico compagno di viaggi nel lettore dell' auto. Curioso perchè una settimana fa un mio vicino di casa, sapendo che suono da una vita, mi ha chiesto un parere sul demo che ha fatto sul suo gruppo, mentre ascoltavamo mi guardava con aria furbetta, come a dire "hai sentito come siamo originali ?" il mio primo commento è stato..." forti, mi ricordate i Magilla !" ahahahah ! mi ha guardato come per dire "ma chi cazz sono i Magilla ?"....ehhhh ! Roba d' altri tempi...roba da intenditori !! :-)

Marco s. ha detto...

Ho fatto parte della formazione durante il periodo del demo
registrato ai mosquito latitudes..ha! ero ilo batterista e mi chiamo Marco Soverini.
Fui sostituito da Pecos, per diversi motivi,
uno che era più bravo, due perchè avevo meno tempo libero ( forse ero l'unico che lavorava !)
Comunque l'avventura mi piaque parecchio!!, furnono mesi molto intensi e creativi,io magari avevo più influenze punk/hardcore, ma ero molto "sporco" come drumming
Il demo venne fuori benissimo . ne posseggo una copia ( compreso qualche alternate mix delel sole basi)..proverò di buttare qualcosa sul tubo

PS nel libro Cosimo dice che...mollai il colpo..in realtà non è vero :-)
comunque tutta belle gente che ricordo con affetto :-)

Marco S: ha detto...

https://youtu.be/wCWR6iBbYyc

qui troverete uno dei tre brani che composero il demo, registrato ai Mosquito latitude studios, che fu presentato alla Sony e frui un contratto ai Magilla
.....pecos mi sostitui subito dopo questa registrazione

saluti ! marco.s.

giga ha detto...

A proposito del libro che tu citi: ormai quasi un annetto fa è uscito per la Pendragon il libro di Cosimo Mauro che racconta, fra le varie cose, gli anni dei Magillah/Magilla.

https://img.ibs.it/images/9788865987315_0_0_1520_80.png

E' un libro piacevole e nostalgico, vale la pena di dargli una letta, secondo me.

Unknown ha detto...

Sappi che se si rivalutasse io ho I vinile. Per me era un disco bellissimo anche se ascoltavo il trash bay area. I gruppi italiani del periodo erano ganzi (quartiere latino ad esempio)