Terminata la sessantesima edizione del Festival di Sanremo è tempo di bilanci e di commenti.
Diversamente dagli ultimi anni, questa volta hanno proprio vinto i favoriti: lo strambo trio formato da Pino Daniele, Gigi D’Alessio e Massimo Ranieri ha ottenuto una valanga di voti. Forti dei rispettivi, diversi e numerosissimi fan i tre cantanti, fino ad ora ritenuti inconciliabili, hanno spopolato con un pezzo che non è certo un capolavoro ma che ha un’orecchiabilità irresistibile, non c’è che dire.
S’è discusso molto sull’introduzione delle canzoni in dialetto e ora sappiamo che questa edizione 2010 verrà ricordata come la prima - probabilmente l’unica - in cui il Festival della Canzone Italiana viene vinto da un brano cantato in napoletano.
Che smacco per i leghisti! Davide Van De Sfroos e il suo trascinante folk-rock
A grande sorpresa il Premio della Critica “Mia Martini” è stato assegnato all’esordiente Marco Mengoni, vincitore della terza edizione di X-Factor e presente tra i Big per contratto.
Il giovane scapigliato dallo sguardo inquietante colpisce e conquista un po’ tutti con le sue straordinarie doti interpretative, arrivando a commuovere anche i critici più tosti: a lui è andata l’unica standing ovation della Sala Stampa.
Come spesso accade, poi, gli eliminati dalla gara saranno da tenere d’occhio: sono loro quelli con i pezzi più interessanti e che potrebbero riscattarsi sul lungo periodo.
I migliori sono stati comunque - senza dubbio - Daniele Silvestri, tornato con un brano di forte denuncia e impegno sociale e Maurizio Lauzi con il bellissimo inedito di papà Bruno.
Tra i giovani intanto ci sono piaciuti particolarmente gli Ariadineve, un po’ fuori contesto ma decisamente di qualità. E poi Dente, originale sul palco e strepitoso dietro le quinte dell’Ariston nel rilasciare interviste contraddittorie e semi-deliranti a cui molti giornalisti hanno abboccato senza rendersene conto.
Per il resto il livello degli esordienti è stato decisamente basso, tra inutili scarti di talent-show e voci adatte al massimo a qualche pianobar. Compresa la vincitrice, giovane mostriciattolo con un timbro vocale e una vittoria in tasca decisamente inadatti alla sua tenera età.
Appuntamento al prossimo anno… che, per quanto se ne dicano di tutti i colori, Sanremo continuerà a travolgerci, volenti o nolenti, ancora per molto, molto tempo.
P.S. per i lettori distratti
Questo post è stato scritto e pubblicato il 19 novembre 2009 ovvero tre mesi prima dell'edizione di cui si è parlato. Ah, non si tratta di un fake... ma di una previsione (o preveggenza?) ;-)
17 commenti:
Ahah Mitico!!!!! Gran bel post!
Vuoi vedere che fanno come gli scorsi anni, ossia quando tutti credevano vincesse il favorito di X Factor invece vinceva sempre l'altro che non era andato in ballottaggio.
E in questo caso purtroppo il nome corrispondente a ciò è GiulianoRaucedine.
Aiencran: grazie :-)
fasti5: ma sai che ci ho pensato anch'io?! Speriamo di no!
Solo una postilla...Davide Van de Sfroos non è leghista, ma soprattutto...non è bergamasco!
Grazie Barbara!
Bergamasco m'è sfuggito... ma so bene che Van De Sfroos non è leghista, il senso che volevo dare è che la Lega avrebbe preferito lui al trittico napoletano :-)
Tutto scritto in modo assolutamente scherzoso, ovviamente!
si va bene hai fatto il pronostico ma che mi dici dell'ultima puntata di x-factor? è successo un casino parlamene!
:-)
grande. Quest'anno ci andiamo a fare una birretta?
Morè, riassunto sintetico del momento clou: Silver s'incarta, piange, le regazzine + le mamme e forse pure le nonne lo votano in massa e in ballottaggio ci tornano le Yavanna che Morgan misteriosamente salva e manda a casa Paola.
Agy, intendi in Sanremo town? ;-)
Grazie, lo sai che ti amo :-)
Morè: e tu lo sai che la cosa è reciproca?! ;-)
Dicci ti rpego chi sarà la giovane mostriciattolo che vincerà???
ci dici chi è la giovane mostriciattolo che vincerà? e poi da xfactor vincerà Giuliano..guardate lìgli autori di ruvido cosa hanno scritto ultimamente e capirete perchè andrà lui...
Giada: ma vuoi dir che........
:-O
:-D
non so niente per carità ma gli autori di ruvido sono anche quelli di L'amore si odia di noemi..credo sia tutta una bella combriccola..senza contare che noemi, veronica scopelliti, è figlia di un consigliere di forza italia...e qui mi zitto!
non so niente per carità ma gli autori di ruvido sono anche quelli di L'amore si odia di noemi..credo sia tutta una bella combriccola..senza contare che noemi, veronica scopelliti, è figlia di un consigliere di forza italia...e qui mi zitto!
A parte i giovani che non so ancora chi siano... di Big non ne hai beccato uno! Mi spiace molto perchè non vedevo l'ora di vedere di nuovo Mietta sul palco! Aggiungo una cosa... quando ho letto il tuo post mi sono preoccupato... ho creduto di essere impazzito! Divertente idea!
Ho azzeccato Marco Mengoni in tempi non sospetti... per il resto, si, la realtà supera di gran lunga la fantasia! ;-)
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