02 giugno 2009

"Processo a me stessa" Anna Oxa come Lars von Trier (chi ha visto Antichrist?)



Quando tre anni fa Anna Oxa partecipò al Festival di Sanremo con "Processo a me stessa" spiazzò tutti.

Io fui colpito profondamente: in quel periodo la ascoltavo almeno tre volte al giorno. Mi travolse come solo i film di Lars von Trier (mi) sanno colpire. Era qualcosa che non lascia indifferenti, arte estrema, non per tutti.

Come l'ultimo Antichrist del regista danese. Un film che mi ha sconvolto e che non mi sento di consigliare ai più. Eppure, per certi versi, l'ho trovato straordinario.

Entrambe le opere ti lasciano il dubbio: ci stanno un po' prendendo per il culo? Forse... ma se anche così fosse... sono comunque geniali.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao..
leggo solo ora..
trovo l'associazione tra il brano della Oxa e il film di Lars Von Trier più che azzeccata.
Due Artistii che conoscono lo strumento utilizzato per comunicare e lo usano magistralmente.
Provocazione per i più ed evocazione per i pochi che non hanno paura di contattare le proprie viscere..
Allargando il discorso direi però che la Oxa ha centrato pienamente contenuto e forma, mentre Von Trier, in Antichrist, ha diretto genialmente un soggetto un po' debole..
morgan

Tico Palabra ha detto...

Grazie mille, morgan, per il contributo.

morgan?!? :-)

Anonimo ha detto...

Morgan!
al 100%
mica come le imitazioni.. :-)

Tico Palabra ha detto...

Che dire, Morgan: piacere!
:-)