24 giugno 2009

La costruzione di un amore

(Jim Dine)

I primi mesi, i primi anni è un susseguirsi di emozioni forti, tensioni, conoscenza, piccoli e grandi passi e compromessi per venirci incontro e cercare gli equilibri.
Col tempo il grafico delle sensazioni smette di essere un continuo sali-scendi impazzito e si trasforma in una lenta e inesorabile linea in salita, dai contorni sempre più spessi e solidi.
Ad un certo punto si rischia poi di perdere di vista la fortuna per quello che si ha e soprattutto i meriti di ciò che si è costruito e che si è diventati. Anche se in fondo sappiamo tutto benissimo e, ogni tanto, è giusto dircelo.

E allora mi piace fissare alcuni - dei tanti - motivi per cui oggi ti amo:



con te sono me stesso e a mio agio completamente
mi dai sicurezza e mi fai stare bene
ti prendi cura di me
siamo autonomi e al tempo stesso indivisibili
non mi giudichi
nessuno mi fa divertire così tanto
mi capisci senza bisogno di parole
potrei ascoltarti per ore senza stancarmi mai
non abbiamo paura di discutere e litigare con vigore
abbiamo una complicità rara e totale
non dobbiamo dimostrarci nulla
sento in ogni momento che mi ami
rinuncerei a qualsiasi cosa per te… e mi chiedi così poco
non vediamo più i difetti dell’altro e forse li amiamo anche più dei pregi
ti lasci persuadere dalle mie idee
adoro quando mi prendi in giro e so che non ridi mai di me
ci piace fare le cose insieme e condividere le esperienze
sappiamo rispettare gli spazi dell’altro e non siamo ossessivi
non abbiamo pudori tra di noi
mi manchi ogni volta che siamo lontani
ti interessa tutto di me
ci chiediamo scusa e ci diciamo grazie anche se non ce n’è mai davvero bisogno
mi basta sentire la tua voce o guardare una tua foto per sentirmi sereno

4 commenti:

Agy ha detto...

da fuori, posso dire che tutto ciò si vede?
meravigliosa dichiarazione.
sniff!(commòssomi)

Tico Palabra ha detto...

Grazie caro! :-)
Anche per non aver sottolineato la melensità di questo post uscito di getto ;-)

Morena ha detto...

Che bello :-) e si siete proprio voi due...

Tico Palabra ha detto...

Grazie morè!
:-)