08 aprile 2008

Magoni

Cara, carissima Lella (Costa): si, capita anche a noi maschietti.

Da "Magoni"

... Io non lo so se succede anche ai maschi (onestamente penso di si), ma di sicuro succede a noi ragazze che nonostante tutta questa grande allegria, questa grande ironia che c’è in giro a noi ci pigliano delle botte di malinconia… clamorose!
Cosa che ci svegliamo al mattino con il magone in agguato, le lacrime che stanno dietro le palpebre e magari non vengono fuori, non traboccano però… però tutto questo dura fino a sera e… e non riusciamo neanche a capire perché, da dove arriva, che cosa è successo.
Forse… Forse un po’ di stanchezza.


Magari… Magari chi lo sa, che so il cambio di stagione o magari succede perchè proprio quel giorno ci siamo ritrovate tra le mani per caso cent’anni di solitudine e allora ci siamo ricordate di quando anche noi volevamo fare un figlio come Oriano Buendia: che nascesse con gli occhi aperti, che facesse cadere gli oggetti da lontano e promuovesse 32 rivoluzioni per perderle tutte.
O magari perché usciamo di casa che è proprio inverno e invece ci colpisce a tradimento nello stomaco un profumo di primavera che è uguale a quello della primavera del ‘71 e… e non vale! Perché per noi una telefonata che non arriva è comunque un dolore.
Perché noi ragazze vogliamo innamorarci sempre, ogni volta!
Vogliamo provare ogni volta quelle sensazioni tremende e irripetibili e il bello è che sono davvero ogni volta tremende e irripetibili e anche una frase scontata e logora come:
”ehi ma tu di chi sei?”
e la risposta ancora più banale:
“e bhe… a bhe tua no?”
Anche quelle sono ogni volta vere, belle, lucide come labbra appena truccate.
O magari ci succede perché vogliamo lavorare, anche se sappiamo che se lavoriamo li abbandoniamo tutti gli amori; anche questo, anche l’ultimo…
E d’altra parte è tutta la vita che abbandonano noi no?
Prima o poi … presto o tardi … amiche lontane… fidanzati…i figli.
E poi c’è il tempo, gli anni che passano comunque solerti, sicuri, solidi, inesorabili!
Ecco dal fondo di tutto questo noi eterne ragazze normalmente molto allegre ci ostiniamo a gridare a qualcuno:
“ma no ma guarda che io ti amo, ti voglio bene ho bisogno di te”
Ma io non lo so se è veramente questo!
Forse… Forse quello che vorremmo veramente per noi e soltanto… Non lo so: ESSERE INTERE.

Lella Costa - Magoni (1994)

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